LA STORIA DI LIFE BEYOND TOURISM®
Turismo culturale ed etico in contrapposizione al turismo di massa
Life Beyond Tourism® è stato creato dalla Fondazione Romualdo Del Bianco® – Life Beyond Tourism®. Inizialmente idea dell’imprenditore Paolo Del Bianco, nata dopo la caduta del muro di Berlino. Il suo obiettivo era quello di incoraggiare la diffusione della conoscenza tra i paesi dell’Europa centrale e orientale con l’occidente. Con questo obiettivo, la Fondazione ha iniziato a promuovere incontri a Firenze tra i giovani di quei paesi, sviluppando una filosofia costruita sul patrimonio culturale condiviso che continua a servire da antidoto al turismo di massa.
Procedendo gradualmente con questa missione, la comprensione reciproca è diventata il vero obiettivo del settore alberghiero da cui è nata la Fondazione. La Fondazione ha messo in luce anche il concetto di Patrimonio culturale, definendolo come un elemento chiave per attrarre i viaggiatori e vedendolo come un potenziale strumento per il dialogo interculturale. Fin dall’inizio, la Fondazione ha riconosciuto che, sebbene il patrimonio culturale sia un fattore chiave per rendere il viaggio piacevole ed educativo, vi è bisogno di conservazione e protezione.
La Fondazione ha poi modificato il tradizionale concetto di “turismo“, considerandolo come un’opportunità piuttosto che una “minaccia” per il patrimonio culturale. Continua infatti a lavorare attivamente contro la cultura del turismo di massa e dell’eccessivo turismo che tende a creare problemi per le città, cercando invece di promuovere esempi sostenibili di turismo del patrimonio. Questi sono i passi che la Fondazione ha intrapreso nel suo viaggio di quasi 30 anni e quasi 500.000 giorni dedicati al dialogo interculturale, per creare ciò che ora si è evoluto nel movimento Life Beyond Tourism. Questo sito Web è una piattaforma produttiva per la comunicazione e la diffusione della conoscenza dei veri spiriti dei luoghi e un hub per le espressioni culturali (affari, artisti, artigiani e istituzioni) in cui possono raggiungere un pubblico più ampio e tuttavia più discriminante – il tipo di pubblico che valorizza il turismo storico e le connessioni significative e trascende le forme più superficiali di viaggio e turismo di massa.